Skip to content

Curiosità, consigli e approfondimenti da bere tutti d’un fiato

Passate le feste, pensiamo all’alimentazione che fa bene al fegato.

Alimentazione_fegato
CURIOSITÀ, SALUTE E BENESSERE

Se avete perso il conto delle calorie assunte nelle ultime settimane è arrivato il momento di fare un reset a beneficio del fegato, che ha lavorato sotto stress!

Come avete trascorso le feste? Probabilmente mangiando più del solito e cose diverse dal solito. I piatti della tradizione natalizia sono tanti, gustosi e solitamente piuttosto calorici. Se avete perso il conto delle calorie assunte nelle ultime settimane è arrivato il momento di fare un reset a beneficio del fegato, che ha lavorato sotto stress!

Perché dopo abbondanti mangiate bisogna prendersi cura del fegato?

Il fegato è la più grande ghiandola del nostro organismo e metabolizza tutto ciò che introduciamo nel corpo: alimenti, farmaci e tossine, contribuendo, tra l’altro, alla salute del nostro sistema immunitario.

Il fegato svolge molte funzioni importanti:

  • sintetizza carboidrati, grassi e proteine;
  • regola il metabolismo degli ormoni;
  • immagazzina vitamine e ferro;
  • disintossica l’organismo.

In particolari condizioni di sovraccarico il processo metabolico può andare in crisi favorendo l’accumulo di trigliceridi. Quando l’accumulo di grasso nelle cellule del fegato supera il 5% del suo peso complessivo allora si parla di “steatosi epatica”.

La steatosi epatica è una condizione correlata con l’obesità, il diabete, il consumo di alcool, l’abitudine ad una dieta squilibrata ed eccessivamente ricca di grassi e le malattie metaboliche. Anche alcuni farmaci, squilibri ormonali, digiuni prolungati ed un’eccessiva esposizione a sostanze tossiche possono favorire l’accumulo di trigliceridi nel fegato.

La mancata depurazione del fegato può dar luogo non solo alla steatosi epatica, ma anche a calcoli biliari, epatite, cirrosi ed infezioni.

Qual è l’alimentazione che fa bene al fegato?

 Dopo abbondanti mangiate e in caso di un’alimentazione squilibrata si rende obbligatorio “disintossicare” il fegato, ma questo non significa affatto digiunare, bensì scegliere cibi che non sovraccarichino quest’organo.

Cominciamo dunque a ridurre il consumo di carboidrati, aumentando l’assunzione di frutta e verdura, sostituendo carni rosse con pesce e legumi (purché il pesce non contenga metalli pesanti); sospendendo l’assunzione di alcolici e facendo attività aerobica almeno due volte alla settimana. È importante anche mangiare con calma, masticando lentamente. Già adottare questi semplici accorgimenti aiuta a normalizzare gli enzimi epatici nel 90% dei casi.

Bere almeno 1,5 lt. di acqua al giorno costituisce il presupposto fondamentale, non solo per il buon funzionamento dei nostri organi, ma anche per favorire l’azione degli enzimi digestivi.  

Cibi consigliati
  • pesce azzurro: sgombro, aringhe, acciughe, pesce spada, tonno, ricciola;
  • frutta e verdura di stagione;
  • alimenti ricchi di potassio: legumi, frutta secca, patate, banane, kiwi, mirtilli, cereali integrali, verdura a foglia verde, salmone, pollo.
  • uova: da consumare 1-2 volte a settimana;
  • zenzero;
  • cereali integrali (riso integrale, farro, orzo).

Questa è la stagione ideale per consumare zuppe e vellutate, una soluzione ottimale per assumere verdure e legumi.

Evitate i fritti e preferite le cotture al forno o al vapore. I grassi non vanno eliminati, ma scelti e dosati con attenzione, l’olio extra vergine di oliva è un nostro alleato, nonché condimento base della dieta mediterranea.

Uliveto grazie alla sua composizione unica di preziosi minerali, quali biacarbonati, calcio, magnesio e solfati, influenza positivamente i processi metabolici del nostro organismo favorendo anche una buona funzione epatica.

Cibi sconsigliati

A dicembre abbiamo fatto il pieno di dolci, per un po’ teniamoli da parte. Evitiamo anche cibi processati, insaccati, affettati e formaggi. Limitiamo la carne rossa e l’eccessivo consumo di sale.

Non dimentichiamo l’attività fisica! Siete ancora in tempo a mettere “fare più attività fisica” nella lista dei buoni propositi del 2024.

L’attività fisica aiuta a prevenire diverse patologie, tra cui anche quelle epatiche. L’allenamento aiuta a ridurre il ristagno provocato da cibi pesanti e in generale dall’eccesso di cibo. Inoltre, contribuisce a migliorare la circolazione del sangue.