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Curiosità, consigli e approfondimenti da bere tutti d’un fiato

Comete vs asteroidi: la sfida sull’acqua continua

Comete_Pianeta
SCIENZE

Secondo una ricerca condotta dall’Istituto Max Planck di Lindau, in Germania, una parte dell’acqua presente sul nostro Pianeta, almeno il 10%, arriverebbe dallo spazio, in particolare dalle comete. Negli ultimi anni infatti sono state molte le teorie attorno a una questione che possiamo definire primordiale.

Tracce di acqua sulla cometa 103P/Hartley 2

Un progetto di Agenzia Spaziale Europea e NASA avrebbe infatti stabilito che l’acqua presente su una piccola cometa, 103P/Hartley 2, ha una composizione molto simile a quella dei nostri mari, ipotizzando così che sulla Terra l’acqua sia arrivata con una pioggia di comete che colpì il nostro Pianeta subito dopo il suo raffreddamento.

In particolar modo sarebbe la quantità di deuterio, uno degli isotopi dell’idrogeno, a poter essere paragonata agli elementi che compongono l’acqua.

Di tutte le comete analizzate, 103P/Hartley, che fa parte della “famiglia delle comete di Giove” dato che orbita intorno al grande pianeta gassoso,  è l’unica con le caratteristiche appena citate.

Anche gli asteroidi “trasportano” acqua

Negli ultimi anni però, ulteriori ricerche hanno in parte smentito la provenienza dell’acqua dalle comete. Nel 2014 uno studio pubblicato su Science con dati provenienti dalla sonda Rosetta ipotizzarono la provenienza di H2O non dalle comete ma dalla fascia principale di asteroidiche si trova vicino a Giove.

Una terza teoria ipotizza addirittura che l’acqua della Terra non provenga né da comete né da asteroidi ma dalla nebulosa solare, vale a dire il modello comunemente accettato dagli scienziati per spiegare la formazione del sistema solare e dei pianeti, compreso il nostro.

Lo studio, pubblicato quest’anno da un team dell’Arizona State University, farebbe, è proprio il caso di dirlo, acqua da più parti, in particolare sul rapporto tra deuterio e idrogeno nel loro dissolvimento nel ferro, al centro di questa nuova ipotesi.

Quel che è certo è che una percentuale di acqua presente sulla Terra arriva dallo spazio e solo ulteriori studi, combinati all’innovazione tecnologica, potranno confermare in che percentuale comete, asteroidi o addirittura la nebulosa solare hanno fatto la loro parte.