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Curiosità, consigli e approfondimenti da bere tutti d’un fiato

Ecco perché possiamo considerare l’acqua un alimento.

Acqua_come_alimento
CURIOSITÀ

Sebbene non fornisca energia, l’acqua è un alimento necessario per soddisfare le nostre necessità fisiologiche e nutrizionali. Questo perché tutte le cellule dell’organismo hanno bisogno di acqua per esplicare le loro funzioni. L’acqua regola il volume cellulare, la temperatura corporea ed è indispensabile per la digestione.

Sai che nel corso della nostra vita consumiamo l’equivalente di acqua di 600 volte il peso corporeo? Questo perché soddisfare il bisogno di acqua è una necessità quotidiana indispensabile per il nostro organismo.

Perché l’acqua è un alimento?

L’acqua che beviamo non è solo composta da idrogeno e ossigeno, ma contiene minerali che la rendono un vero e proprio alimento. I minerali sono, infatti, nutrienti essenziali per l’organismo umano e vengono assorbiti dal nostro organismo allo stesso modo in cui vengono assimilati i minerali presenti negli alimenti. Per questo consideriamo l’acqua un alimento a tutti gli effetti, perché è fondamentale non solo per l’idratazione, ma anche perché ci permette di soddisfare il fabbisogno di alcuni micronutrienti essenziali.

I principali minerali presenti nel nostro corpo sono: sodio, potassio, magnesio e calcio. Ognuno di questi elementi, se assunto in dosi insufficienti o eccessive, può essere nocivo.

Quindi a seconda della fonte di provenienza le acque hanno contenuti differenti di minerali e questo si traduce in caratteristiche e proprietà diverse.

 I minerali sono classificati in tre gruppi: macroelementi, microelementi ed elementi traccia.

Fanno parte dei macroelementi il calcio, il fosforo, il magnesio, il sodio, il potassio, il cloro e lo zolfo. Il loro fabbisogno giornaliero è superiore ai 100 mg. Le acque minerali ne sono ricche, tuttavia i suddetti minerali sono presenti in quantità diverse a seconda della fonte da cui l’acqua proviene.

I microelementi o oligoelementi sono quei minerali di cui l’organismo ha bisogno in piccole quantità (nell’ordine dei milligrammi o addirittura dei microgrammi) ed anche alcuni di questi sono presenti nelle acque: ferro, rame, zinco, fluoro, selenio, cobalto, iodio, manganese e molibdeno.

Alla classe dei minerali traccia, il cui fabbisogno è molto basso variando dal millesimo di milligrammo al milligrammo, appartiene il silicio, utile per il benessere delle ossa.

Acqua Uliveto è naturalmente ricca di bicarbonato, magnesio, sodio e calcio. Cosa significa questo?

Le acque bicarbonate facilitano i processi digestivi, perché con l’azione dell’acido cloridrico presente nello stomaco si libera anidride carbonica che stimola la digestione. Bevuta a digiuno è invece utile nel tamponare l’acidità gastrica. Questo ci indica che le proprietà di un’acqua dipendono anche dal momento in cui vengono assunte (se bevute a digiuno o durante i pasti).

Le acque ricche di bicarbonati sono inoltre adatte per gli sportivi, perché tamponano l’acido lattico prodotto durante l’attività fisica.

Il magnesio ed il sodio contenuti nell’acqua minerale possono essere utili, per esempio, dopo l’attività fisica e nell’alimentazione degli sportivi per prevenire i crampi.

Le acque calciche permettono di apportare ottime quantità di calcio altamente biodisponibile e quindi sono fondamentali nella prevenzione o nel trattamento dell’osteoporosi. Per questo sono particolarmente indicate per tutti i soggetti intolleranti al lattosio che hanno di conseguenza limitazioni nell’assunzione di latte e derivati.

Il Ministero della Salute, tramite il decreto n. 4311 del 15-7-2019, ha confermato che “La quantità di calcio presente nell’acqua minerale naturale Uliveto partecipa alla integrazione del fabbisogno giornaliero di calcio per la salute delle ossa”.

Le acque ricche di calcio sono utili anche nel contrastare l’ipertensione arteriosa e, a differenza di quanto comunemente si crede, non aumentano assolutamente l’incidenza di calcoli renali.

Leggi qui tutti i benefici dei minerali presenti nelle acque oligominerali 

*Fonte AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti digestivi Ospedalieri).