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Curiosità, consigli e approfondimenti da bere tutti d’un fiato

Come faccio ad assumere la giusta quantità di calcio con l’alimentazione?

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CURIOSITÀ

Il calcio è il nutriente fondamentale per la salute delle ossa, ma trattandosi di un nutriente che si assume attraverso l’alimentazione, come facciamo a sapere se ne assumiamo la giusta quantità?

Ebbene, la quantità di calcio necessaria per mantenere sano l’organismo varia a seconda dell’età. Questo nutriente si accumula nello scheletro fin dall’infanzia, ma in alcune fasi della vita ne aumenta notevolmente il fabbisogno, come quando, ad esempio durante l’adolescenza, lo scheletro si sviluppa rapidamente, oppure durante una gravidanza e in menopausa.

A cosa serve il calcio?

Il calcio è il principale elemento costitutivo del nostro scheletro, ma gioca anche un ruolo importante nella funzionalità del sistema nervoso e muscolare.

Pensate che per un kg di calcio presente nel corpo di un adulto, il 99% risiede nelle ossa. Il restante circola nel sangue, dove ha la funzione di regolare la contrattilità del cuore e dei muscoli scheletrici, oltre che di contribuire al funzionamento del sistema nervoso.

Cosa succede se i livelli di calcio nel sangue dovessero diminuire?

Ci pensa l’organismo stesso, avviando un meccanismo di compensazione molto efficace: l’ormone paratiroideo (PTH), secreto dalle ghiandole paratiroidee che si trovano ai lati del collo, fa rilasciare calcio nel sangue prelevandolo dallo scheletro, in modo da ristabilire la giusta concentrazione.

Qual è la giusta quantità di calcio da assumere giornalmente?
  • 1-5 anni 800 mg/die
  • 6-10 anni 800-1.200 mg/die
  • 11-24 anni 1.200-1.500 mg/die
  • 25-50 anni 1.000 mg/die
  • In gravidanza o allattamento 1.200-1.500 mg/die
  • Donne in post menopausa/Uomini 50-65 1.000 mg/die
  • Donne in post menopausa/Uomini > 65 1.200 mg/die

Come ci ricordano le linee guida sanitarie, il latte e i suoi derivati (yogurt e formaggi) sono le maggiori fonti di calcio disponibili attraverso l’alimentazione.

Ma non va dimenticato che anche altri alimenti contengono il calcio:
  • ortaggi verdi (ad esempio broccoli, cavolo riccio, cavolo cinese)
  • pesce intero in scatola con ossa edibili (come le sardine)
  • frutta a guscio (mandorle e noci del Brasile in particolare)

Riportiamo qui di seguito qualche esempio pratico dalla tabella di FIRMO* (Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso). Mg di calcio per 100g di prodotto:

 

tabella su quantità giusta di calcio da assumere con l’alimentazione

Anche l’acqua calcica (ovvero quella che contiene almeno 150 mg di calcio per litro), come Uliveto, rappresenta un’importante fonte di questo nutriente.

Con i suoi circa 200 milligrammi per litro, altamente assimilabili, Uliveto può contribuire al raggiungimento della quota giornaliera di calcio raccomandata per fornire protezione alle ossa in ogni età.

L’introduzione di calcio attraverso l’acqua calcica è un metodo utile per le persone intolleranti al lattosio e, naturalmente, non apporta alcun contributo calorico.

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